Una delegazione di giovani del Gruppo Canoe Polesine Rovigo ASD nella giornata di sabato 8 luglio ’23 ha visitato Auronzo di Cadore in occasione dei Campionati mondiali Junior e Under 23 di canoa su acqua piatta. Un’esperienza davvero emozionante che ha permesso ai giovani polesani di entrare in contatto con una realtà straordinaria con le squadre di atleti da oltre settanta nazioni da tutto il mondo ed i relativi accompagnatori, la minuziosa organizzazione dell’evento curata con il contributo di centinaia tra professionisti e volontari che, tra le altre cose hanno permesso, grazie alle moderne tecnologie, la sua diffusione su scala planetaria.
In questa edizione dei campionati mondiali giovanili, l’Italia della canoa ha confermato il suo incredibile stato di forma con un terzo posto nel medagliere alle spalle dei giganti della canoa mondiale Ungheria e Germania (al momento in cui si scrive la seguente nota) quando mancano ancora diverse gara alla conclusione della manifestazione.
I campioni mondiali italiani hanno tutti una storia di vita “normale” analoga a quella dei nostri giovani canoisti. Provengono prevalentemente da società di canoa simili per dimensione, organizzazione e storia a quella polesana e queste premesse ha affascinato i giovani che ora sanno che i sogni si possono davvero avverare. La sfida allora è che, da lato la società sappia continuare a mettere in campo la professionalità necessaria e dall’altro i ragazzi imparino a porsi degli obietti e a lavorare con la giusta motivazione per il raggiungimento degli stessi.
Tra i tanti protagonisti dell’evento iridato, i nostri giovani polesani hanno visto gareggiare e conosciuto di persona la campionessa mondiale Sara Del Gratta indubbia protagonista di questa edizione del mondiale. Sara, del Canoa Club Livorno, in questa edizione ha confermato il titolo mondiale sui 200mt nel K1 junior e vinto diverse altre medagli nel K2 femminile, K2 mix e nel K4 sui 500mt. A queste si aggiunga un quarto posto nei 500mt e, al momento in cui scriviamo, deve ancora gareggiare nel K1 sui 5000mt.
Medaglie per l’Italia sono arrivate da tutti i fronti sia nel kayak maschile che dalla canadese. Tra gli campioni visti, non è mancata la foto ricordo con il campione mondiale Marco Tontodonati del CUS Torino vincitore del titolo mondiale nel C1 Junior sui 500mt e bronzo in coppia con Kristian Szela delle Fiamme Oro di Sabaudia nel C2 500.
Ai giovani polesani non resta che continuare a lavorare con passione e dedizione in occasione del prossimo appuntamento nazionale del 22 e 23 luglio a San Giorgio di Nogaro che porterà a definire la squadra Veneta che sarà convocata per partecipare al Meeting delle Regioni di Caldonazzo a inizio settembre.